Il plug anale “classico” assume un profilo cuneiforme, simile a una piccola piramide con una punta arrotondata per agevolarne l’inserimento, sempre con l’ausilio di un lubrificante anale specifico. Nella parte inferiore, presenta una strozzatura seguita da una base ampia, circolare o rettangolare, che impedisce l’involontario sprofondamento e assicura la sicurezza durante l’uso. È fondamentale che qualsiasi oggetto per l’uso anale abbia una base ampia per evitare rischi.
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Dildo anali: quali sono?
Esistono molteplici forme alternative per l’anale , come catenine anali, dildo anali, dildo anali gonfiabili, plug anali con coda, massaggiatori prostatici e anal plug di dimensioni generose.
- Catenine Anali: composte da sfere di silicone di varie dimensioni, distanziate fra loro, offrono una stimolazione alternata di pieno e vuoto durante l’inserimento ed estrazione.
- Dildo Anale: oggetto di forma fallica con una ventosa circolare alla base, realizzato preferibilmente in silicone di grado medicale per una penetrazione delicata.
- Plug o Dildo Anale Gonfiabile: caratterizzato da un’anima rigida rivestita da una pellicola sottile che si espande premendo una pompetta, ideale per chi desidera regolare la circonferenza.
- Plug Anale con Coda: un cuneo anale con una coda sulla parte inferiore, offrendo un effetto estetico attraente e ironico con forme come volpe, cane, gatto o coniglio.
- Massaggiatore Prostatico: sagomato appositamente per raggiungere la prostata, consigliato per uomini, spesso dotato di motore vibrante e realizzato in silicone di grado medicale.
Scelta del Plug Anale
Nel momento della scelta del plug anale, soprattutto per chi si avvicina a questo tipo di giocattoli per la prima volta, è essenziale decidere le dimensioni in modo prudente, evitando eccessi, specialmente se si è principianti in questa esperienza.
Gli articoli progettati per la penetrazione anale sono realizzati in varie tipologie di materiale, al fine di soddisfare una vasta gamma di gusti ed esigenze. Di seguito, una breve lista illustrativa dei materiali prevalenti utilizzati per questo tipo di esperienze sessuali.
- Silicone: questo tipo di materiale è completamente diverso da quello utilizzato come isolante e sigillante. Estremamente liscio, inodore, leggermente flessibile, è ampiamente utilizzato per i plug anali grazie alle sue eccezionali caratteristiche.
- Metallo: acciaio o alluminio permettono la creazione di plug leggeri o più pesanti, facilmente igienizzabili e talvolta adornati con gioielli alla base. Questi oggetti esibiscono un fascino estetico unico, diventando un cult per gli amanti del genere.
- Cristallo: i plug anali realizzati in cristallo sono estremamente sicuri grazie alla loro durezza e praticamente infrangibilità. Immergendo un oggetto anale in cristalli in acqua calda, è possibile ottenere un piacevole riscaldamento che persiste nel tempo. Con la punta delicatamente arrotondata, il plug anale in cristallo è ideale anche per chi si avvicina a questa pratica per la prima volta, rappresentando il massimo nella sua categoria.
- PVC: per molti anni, il PVC è stato il materiale predominante nella produzione di plug anali, grazie alla sua economicità. Tuttavia, presenta una leggera sensazione appiccicosa, non è completamente privo di odori e può essere microporoso. Ciò lo rende sicuramente una scelta inferiore rispetto a silicone, cristallo o metallo.
L’impiego di oggetti anali è relativamente semplice, ma richiede una maggiore attenzione rispetto ad altri sex toys. L’ano, a differenza della vagina, non dispone di lubrificazione naturale, quindi il primo passo è prepararlo per la penetrazione. Bisogna massaggiare delicatamente la parte esterna con un ottimo lubrificante e inserire lentamente un dito, con gradualità, aiuta a abituare la persona alla sensazione, evitando una reazione di irrigidimento muscolare che potrebbe rendere la penetrazione scomoda. La chiave è aiutare la persona a rilassarsi mentalmente e fisicamente.
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