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Contraccettivi femminili: ecco quali sono

Esistono diverse opzioni di contraccezione femminile disponibili, e la scelta del metodo più adatto dipende dalle esigenze individuali di ogni donna. Di seguito sono elencati alcuni dei metodi contraccettivi femminili più comuni che le donne possono scegliere, li analizzeremo poi ognuno con un paragrafo apposito.

  • Pillola anticoncezionale: la pillola è un metodo molto efficace di contraccezione e funziona impedendo l’ovulazione. Ci sono molte varianti di pillole anticoncezionali disponibili, quindi è importante parlare con il proprio medico per trovare quella giusta per te.
  • Dispositivo intrauterino (IUD): un piccolo dispositivo a forma di T che viene inserito nell’utero per prevenire la gravidanza. Ci sono due tipi di IUD: uno rilascia ormoni e l’altro è in rame.
  • Diaframma: una coppa flessibile in lattice o silicone che viene inserita nella vagina prima del rapporto sessuale per impedire il passaggio degli spermatozoi nell’utero. Deve essere utilizzato con un gel spermicida.
  • Preservativo femminile: simile al preservativo maschile, ma viene inserito nella vagina per coprire la cervice e impedire il passaggio degli spermatozoi.
  • Contraccettivi ormonali a lunga durata: ci sono diverse opzioni, tra cui l’impianto contraccettivo, l’iniezione e il cerotto transdermico. Questi metodi rilasciano gradualmente ormoni per impedire l’ovulazione e prevenire la gravidanza per diversi mesi o anni.

È importante parlare con un medico o un ginecologo per trovare il metodo contraccettivo femminile che funziona meglio per te in base alle tue esigenze e alla tua salute.

Pillola anticoncezionale: come funziona

La pillola anticoncezionale è un metodo di contraccezione che contiene ormoni sintetici (estrogeni e progestinici) che impediscono l’ovulazione. In altre parole, la pillola previene l’ovulazione, ovvero il rilascio di un ovulo dall’ovaio. In questo modo, la pillola impedisce che lo spermatozoo possa fecondare l’ovulo.

Inoltre, rende anche la cervice meno permeabile allo sperma, inibisce l’adesione dell’embrione all’utero e modifica la consistenza del muco cervicale, rendendolo più difficile da attraversare per gli spermatozoi.

La pillola anticoncezionale deve essere presa tutti i giorni alla stessa ora per essere efficace e ci sono diverse formulazioni disponibili, ognuna con dosaggi di estrogeni e progestinici diversi. È importante discutere con il proprio medico quale pillola anticoncezionale sia più adatta al proprio caso specifico.

Dispositivo intrauterino: come funziona

Un dispositivo intrauterino (IUD) è un metodo contraccettivo a lunga durata che viene inserito nell’utero per prevenire la gravidanza. Ci sono due tipi principali di IUD: uno con rame e uno con un ormone progestinico. Esistono due tipologie:

  • L’IUD a rame funziona impedendo la fecondazione dell’ovulo da parte dello sperma. Il rame nel dispositivo altera l’ambiente dell’utero e impedisce lo spermi di sopravvivere. Inoltre, il dispositivo a rame può anche rendere più difficile il trasferimento dello spermatozoo nell’utero.
  • L’IUD progestinico rilascia gradualmente un ormone progestinico nell’utero, che rende il muco cervicale più denso, impedendo allo spermatozoo di raggiungere l’ovulo. Inoltre, l’ormone può anche impedire l’ovulazione, sebbene ciò non avvenga sempre.

L’IUD può essere inserito da un medico o da un professionista sanitario qualificato e ha una durata di efficacia di 3 a 10 anni a seconda del tipo di dispositivo. Il dispositivo può essere rimosso in qualsiasi momento se una donna decide di rimanere incinta o vuole passare a un altro metodo contraccettivo.

Diaframma per contraccezione

Il diaframma è un dispositivo, tra i contraccettivi femminili che viene inserito nella vagina per coprire la cervice e impedire la fecondazione degli ovuli.

Per utilizzare il diaframma, è necessario visitare un medico o un ostetrico-ginecologo per scegliere la dimensione corretta e imparare come posizionarlo correttamente. Il diaframma viene in genere utilizzato insieme a un gel spermicida, che aiuta a uccidere gli spermatozoi.

Per inserirlo la donna deve posizionarlo nella vagina, in modo che copra completamente la cervice. Dovrebbe essere inserito poco prima del rapporto sessuale e deve essere lasciato in posizione per almeno 6 ore dopo il rapporto sessuale per garantire che il gel spermicida abbia il tempo di agire.

Il diaframma è un metodo contraccettivo a lungo termine e può essere utilizzato più volte. È importante sostituirlo ogni 1-2 anni per assicurarsi che la dimensione sia ancora adeguata. Inoltre, dovrebbe essere controllato regolarmente per verificare che non sia danneggiato o usurato.

Preservativo femminile

contraccettivi femminili

Il preservativo femminile è un metodo contraccettivo che funziona come una barriera per impedire al seme di raggiungere l’utero. Un sottile sacchetto di lattice o poliuretano, simile a un sacchetto di plastica, che viene inserito nella vagina prima del rapporto sessuale. Il bordo esterno del preservativo ha un anello flessibile che aiuta a mantenere il dispositivo in posizione.

Il preservativo femminile copre l’interno della vagina e la parte esterna dei genitali femminili, creando una barriera che impedisce il contatto tra lo sperma e l’ovulo, prevenendo così la fecondazione. Inoltre, il preservativo femminile può anche aiutare a proteggere dalle malattie sessualmente trasmissibili. Può essere inserito fino a otto ore prima del rapporto sessuale e deve essere rimosso subito dopo il rapporto. Viene utilizzato solo una volta e deve essere sostituito ad ogni rapporto sessuale.

contraccettivi a lunga durata quali sono e come usarli

I contraccettivi a lunga durata sono metodi contraccettivi che durano da diversi mesi a diversi anni e che richiedono poco o nessun intervento durante questo periodo. Ecco alcuni esempi di contraccettivi a lunga durata e come vengono utilizzati:

  1. Impianto contraccettivo: è un piccolo bastoncino flessibile che viene inserito sotto la pelle del braccio dal medico o dal ginecologo. L’impianto rilascia una dose costante di progestinico per un periodo di 3-5 anni. Il progestinico impedisce l’ovulazione e rende il muco cervicale più spesso, ostacolando il passaggio degli spermatozoi.
  2. Iniezione contraccettiva: è una iniezione di progestinico che viene somministrata ogni 3 mesi dal medico o dal ginecologo. Il progestinico impedisce l’ovulazione e rende il muco cervicale più spesso, ostacolando il passaggio degli spermatozoi.
  3. Sterilizzazione: è un intervento chirurgico che prevede la legatura delle tube di Falloppio nelle donne (chiamata legatura delle tube) o la vasectomia negli uomini. Questi interventi sono permanenti e irreversibili.

Per scegliere il metodo contraccettivo a lunga durata più adatto alle proprie esigenze è importante consultare un medico o un ginecologo.